Angelo Accardi

Le opere di Angelo Accardi illustrano visioni surreali della vita quotidiana su scenari realistici di paesaggi urbani. Le sue opere sono animate da immagini pittoriche della cultura pop nel corso dei secoli, che a loro volta rivelano ironicamente l'evoluzione del linguaggio visivo.

Accardi è sempre stato alla ricerca di nuove sensazioni nell'arte, e questa è stata una componente cruciale nello sviluppo del suo stile artistico, che si può a ragione definire unico. È nato in una piccola città del sud Italia, Sapri, nel 1964. È cresciuto ispirandosi all'arte italiana tradizionale e alle interpretazioni moderne di soggetti classici. Consapevolmente certo sin da ragazzo di essere un artista, sceglie di studiare all'Accademia di Belle Arti di Napoli, fondata nel 1752 dal re Carlo II di Borbone, una delle scuole d’arte più antiche e prestigiose del paese. Poco dopo la sua formazione accademica Accardi ha avviato il suo studio personale all'inizio degli anni '90. Questo gli ha permesso di continuare a studiare pittura e scultura più vicino alla sua casa d'infanzia. La creazione dello studio ha permesso ad Accardi di intraprendere un viaggio artistico personale in cui, fino ad oggi, continua a sviluppare alcune delle opere più intricate ed enigmatiche del mondo nell'arte contemporanea. Continua a concentrarsi sullo studio delle figure, sia umane che animali, e degli spazi che abitano. Accardi ama contaminare famose e riconoscibili opere d'arte, dalla scultura greco-romana all'arte contemporanea recente. Il suo "cenno d’intesa" a questi grandi artisti incoraggia il pubblico a creare collegamenti tra se stesso e l'opera d'arte, oltre a costruire relazioni tra gli illustri personaggi all'interno dell'opera. I suoi dipinti sono conversazioni artistiche che si espandono nel corso dei secoli. Sono giocosi, ironici, stravaganti ma, al contempo, enormemente rilevanti ed efficaci. Espone in prestigiose gallerie italiane ed europee ( Rossetti e Pini di Roma, Manzoni Arte Studio di Milano, Klaus Lea di Monaco di Baviera). Con il gruppo di nuove avanguardie Tantarte, partecipa a Shanghai nel 2006 a “Galleria Italia”.  Nel 2008 comincia il sodalizio con la società “Petit Prince s.r.l. ” che inizia a distribuire le sue opere in Italia e all’estero. Nel 2011 alcuni lavori della sua collezione Misplaced vengono esposti al Padiglione Italia della 54° edizione della Biennale di Venezia. Oggi le iniziative artistiche di Accardi varcano i confini, esponendo in molte prestigiose gallerie in tutto il mondo. Nel 2017 Eden Fine Art Gallery ha inserito Accardi tra i suoi principali talenti contemporanei.

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