In Sora iro, Margherita Martinelli intreccia pittura materica e memoria naturale: una tecnica mista su tela che accoglie foglia oro ed elementi vegetali, trasformati in trama visiva e tattile. Le dorature, vive e cangianti, accendono la superficie con riflessi che mutano alla luce, mentre i frammenti botanici sedimentano un tempo organico, quasi fossile. La composizione alterna pieni e sospensioni, velature e stratificazioni, costruendo un paesaggio interiore di armonie cromatiche e contrasti grafici. Ne nasce un linguaggio essenziale e prezioso, dove gesto, materia e luce si fondono in un equilibrio contemplativo, tipico dell’arte contemporanea a carattere sensoriale. Opera unica dal forte carattere decorativo, ideale per ambienti moderni e collezioni attente alla stampa e pittura d’arte di qualità, rappresenta in modo esemplare la ricerca dell’artista tra ornamento, segno e luminosità.